sort

on giovedì 28 maggio 2015
Il comando sort mette rapidamente le righe di un file di testo in ordine alfanumerico. 

Se le righe del file iniziano con numeri e desiderate metterle in ordine numerico, utilizzate l'opzione -n. L'opzione -r inverte l'ordine.

head e tail

Per visualizzare rapidamente una porzione di un file o di un flusso, utilizzate i comandi head e tail.

Ad esempio, head /etc/inittab mostra le prime dieci righe di questo file di configurazione del sistema tail /etc/inittab mostra le ultime dieci righe.

E' possibile cambiare il numero di rigge da stampare utilizzando l'opzione -n, dove n è il numero di righe che si desidera vedere. Per stampare le righe iniziando dalla riga n, utilizzate tail +n.


Ubuntu : come installare chrome

on sabato 23 maggio 2015
Per motivi miei personali uso  diversi browser per scopi ben precisi. Tra qui chrome.

In questi giorni da poco usando ubuntu non riuscivo a capire bene come installare chrome, bene oggi trovato un ottimo forum che spiega in maniera semplice i vari passaggi.

Interessante che tale post e guida spiega due modi come installarlo 1) quello di scaricare chrome e installarlo con software center cosa che ho fatto 2) eseguire lo script da terminale.

fonte : http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2213&Itemid=33

find

on venerdì 22 maggio 2015

E' frustrante quando si sa che un determinato file si trova da qualche parte in una struttura di directory e non si sa esattamente dove. Eseguire find per trovare find dir -name file -print

Come la maggior parte dei programmi spiegati in questo articolo, find è in grado di svolgere parecchie operazioni.

Non provate tuttavia opzioni quali -exec prima di conoscere a memoria la forma qui mostrata e di sapere perché avete bisogno delle opzioni -name e -print. Il comando find accetta caratteri jolly, quali . ma dovete racchiuderli tra apostrofi ('*') per evitare che siano interpretati come caratteri jolly dalla shell.

file

on giovedì 21 maggio 2015

Se vedete un file e non siete sicuri del formato, provate a utilizzare file per vedere se il sistema riesce a indovinare, sulla base di un vasto insieme di regole:

file file

Potreste sorprendervi nel vedere ciò che può fare questo comando dall'aspetto innocente.

diff

on martedì 19 maggio 2015

Per vedere le differenze tra due file di testo, utilizzate dff:

diff file1 file2

Esistono diverse opzioni che possono controllare il formato dell'output, quale c, ma il formato predefinito è spesso comprensibile (almeno per gli esseri umani).

pwd

on lunedì 18 maggio 2015

Il nome di questo programma significa “directory di lavoro di stampa” e il comando mostra la directory di lavoro corrente. E' tutto ciò ch efa pwd, ma è utile. Alcuni distribuzioni Linux impostano l'account con la directory di lavoro corrente nel prompt, ma conviene cambiare questa impostazione perché la directory di lavoro corrente occupa molto spazio su una riga.


more e less

on domenica 17 maggio 2015

Quando l'output di un comando è lungo, può scorrere oltre la parte superiore dello schermo ed è fastidioso utilizzare una barra di scorrimento per visualizzare tale output perché dovete spostare le mani.

A volte poi potreste voler guardare un file di un testo grande senza avviare un editor di testo. Due comandi standard per spostarsi nel testo sono more e less.


grep

on sabato 16 maggio 2015

Il comando grep stampa le righe da un flusso di file o di input che corrispondono a un'espressione. Ad esempio, se desiderate stampare le righe nel file /etc/passwd che contengono il testo root, utilizzate questo comando :

grep root/etc/passwd

Caratteri jolly della shell

on venerdì 15 maggio 2015

La shell è in grado di confrontare semplici modelli con i file nella directory di lavoro corrente. Il più semplice è l'asterisco (*), che indica un confronto con qualsiasi numero di caratteri arbitrari. Ad esempio, il comando seguente stampa un elenco dei file della directory seguente:



echo *



Dopo aver confrontato i file con i caratteri jolly, la shell sostituisce i nomi di file con il carattere jolly nella riga di comando e quindi esegue la riga di comando modificata. Ecco alcuni esempi di caratteri jolly: at* confronta tutti i file che contengono at. Se nessun file corrisponde a un carattere jolly, la shell non effettua alcuna sostituzione e il comando viene eseguito con caratteri letteri quali * (ad esempio, provato un comando come echo *dfkdsafh).


rmdir


Il comando rmdir elimina la directory directory



rmdir dir



Se dir non è vuota, questo comando fallisce. Se tuttavia siete impazienti, probabilmente non desiderate prima laboriosamente tutti i file e le sottodirectory all'interno di dir. 


mkdir


IL comando mkdir crea una nuova directory: dir.

comando : cd

on giovedì 14 maggio 2015

Il comando cd cambia la directory di lavoro corrente della shell in dir:

cd dir

Se omettete dir, la shell torna alla directory home

Uso dei comandi di directory


Unix ha una gerarchia di directory che inizia /. chiamata a volte root. Il separatore di directory è la barra (/), non la barra retroversa (\). La directory root contiene diverse sottodirectory standard, quali /usr .

Una specifica di directory viene chiamata percorso è un percorso che inizia da root (quale /usr/lib) è un percorso completo o assoluto. Analogamente, un nome di file preceduto da un percorso completo (/usrs/lib/libc.a) è un nome di percorso completo.

Il componente del percorso identificato da due punti consecutivi (..) specifica la directory superiore della directory corrente della shell mentre un punto (.) specifica la directory corrente.

Ad esempio , se la directory di lavoro corrente della shell è /usr/lib, il percorso ../bin si riferisce a /usr/bin. Un percorso che inizia con .. o . viene chiamato nome di percorso relativo.


echo

on mercoledì 13 maggio 2015

Il comando echo stampa i suoi argomenti nell'output standard:

echo hello there.

Il comando echo è molto utile per trovare espansioni dei caratteri jolly e variabili della shell che incontrerete più avanti nei prossimi articoli.

rm


Per eliminare (rimuovere) un file, utilizzare rm. Dopo aver eliminato un file, questo è irreparabile. Non pensiate di poter “annullare” un'eliminazione.

rm file

touch


Il comando touch crea un file. Se il file esiste già, touch non lo cambia, ma aggiorna la marcatura temporale mostrata nell'elenco lungo ottenuto con il comando ls -1.

touch file

mv


nella prima forma sotto riportata, mv rinomina file1 in file2. Nella seconda forma, sposta tutti i file nella directory dir:

mv file1 file2
mv file1 … fileN dir

cp


Nella prima forma sotto mostrata, cp copia il contenuto di file1 in file2. Nella seconda forma, copia tutti i file nella directory dir:

cp file1 file2

cp file1 … fileN directory


ls

on martedì 12 maggio 2015

Il comando ls elenca il contenuto di una directory: l'impostazione predefinita è la directory corrente. Utilizzare ls – l per un elenco dettagliato (lungo) e ls -F per visualizzare informazioni sul tipo di file

come utilizzare la shell

on lunedì 11 maggio 2015

Quando avete installato Linux, avete impostato una password root (superuser) e, si spera, avete anche creato almeno un altro utente normale per voi stessi. Per questo articolo dovete accedere come un utente normale.



La prima cosa che dovete fare dopo l'accesso è richiamare una finestra della shell. Dopo aver avviato una shell, la parte superiore della finestra contiene un prompt che termina generalmente con il simbolo del dollaro ($) . Se conoscete Windows, scoprirete che la finestra della shell è simile al prompt dei comandi.



La finestra della shell può essere definita finestra del terminale. La finestra del terminale è la parte dell'interfaccia utente che accetta le pressioni dei tasti dal sistema di finestre è disegna è caratteri sullo schermo. Il terminale può essere paragonato a un intermediario tra la shell e l'utente.

ubuntu : come installare xfce

on sabato 9 maggio 2015
Ciao a tutti , oggi parliamo un po' di xfce , tranquilli non e' una pillola o medicina :D

xfce per chi non lo sapesse e' un ambiente grafico leggero ma anche stabile direi pure potente.

Siccome lavoro a casa con il pc e' internet, gnome mi stava stancanto, kde ero stufo, me sono detto perche' non provare xfce su ubuntu 15.04 ?

Ecco come fare :

- aprite un terminale
- entrate come amministratori
- digitate il seguente comando :' sudo apt-get install xfce4'
- vi installera' xfce4 a volte date un s come conferma senza problemi.
- aspettate che finisce
- una volta finiti chiudete o uscite dal terminale e dalla vostra sessione
- per sicurezza avviate di nuovo il pc
- nel login scegliete sulla destra l'ambiente desktop gnome o xfce.

fonte del sito :  http://www.chimerarevo.com/linux/ubuntu-come-installare-xfce-35840/

ubuntu : come aprire velocemente un terminale

Ultimamente sto usando la nuova ubuntu devo dire scopro sempre ogni giorno cose nuove, oggi parliamo di come aprire una shell in modo veloce senza fare per cosi dire troppa strada, direttamente dalla tastiera del vostro pc.
La shell o terminale su linux è importante perche' ci permette di interagire con il sistema, per fare ciò basta digitare o tenere premuto contemporaneamente :
ctrl + h  t ed all'istante come per maggia si apre una shell bella fresca e pulita , pronto all'uso.

ubuntu : come installare browser opera

Si uso firefox come browser predefinito, ma per me e' anche essenziale Opera .
Uso ubuntu 15.04 ed un browser in piu' non guasta mai, ansi, ti può facilitare la vita a volte.

ecco un articolo fatto bene che ho trovato in un blog su linux, si interagisce da terminale basta fare copia incolla ed eseguire le istruzioni, in 5 o 10 minuti hai il tuo browser opera sulla tua ubuntu.

fonte : http://soloubuntufacile.blogspot.it/2014/01/guida-come-installare-e-avere-lultima.html

ubuntu : come vedere file e cartelle nascoste

Utilizzo ubuntu 15.04 con gnome e a volte non me fa vedere file e cartelle , moh che facciamo ? eh
semplicemente premere ctrl +h è ti spuntano sia file e cartelle.

Informazioni su /bin/sh

La shell è una delle parti più importanti di un sistema Unix. Una shell è un programma che esegue comandi.

Ad esempio, ad esempio uno dei compiti della shell è eseguire i comandi digitati dagli utenti. Le shell servono anche come piccoli ambienti di programmazione.

I programmatori Unix suddividono spesso le attività comuni in piccoli componenti e si affidano alla shell per gestire e riunire le attività.

Elementi fondamentali

on venerdì 8 maggio 2015

Seguono una serie di articoli ai comandi elle utility Unix che è necessario conoscere per riuscire a utilizzare al meglio: Per alcuni si tratta di materiale preliminare, di cui potreste già conoscere molto. Ma anche se pensate di sapere abbastanza, tuttavia, sfogliate rapidamente le sezioni per assicurarvene.

Lo scopo di questi articoli serve a prepararvi al lavoro sul sistema Linux, il quale in fondo, è una variante di Unix. In questo sito la parola “Unix” apparirà più spesso di “Linux”, perché le informazioni possono essere applicate direttamente per esempio a Solaris, BSD e altri sistemi di tipo Unix.


Introduzione


Questo sito spiega il funzionamento di un sistema Linux, per permettervi di diventare un abile amministratore di sistema, programmatore, utente domestico, ricercatore o semplicemente qualcuno che ama divertirsi con il proprio computer.



Se desiderate sapere cosa potete fare quando avete l'accesso root, questo sito fa per voi.



I primi articoli su questo sito saranno concentrati sulla struttura e i meccanismi di base di un sistema Linux, compresa la struttura delle directory e il processo di avvio. Seguirà una spiegazione dei fondamenti delle reti.